Ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie nel 1958.
Ha vinto il premio Lerici-Pea nel 1959. La commissione giudicatrice, composta da Giovan Battista Angioletti, Giacomo De- benedetti e Alfredo Schiaffini ha espresso il seguente giudizio: «Si riconosce un attimo che non pretende all’eccezionalità, e non di meno è scoccato con il privilegio di isolarsi e di rimanere come attimo di poesia. Parole e suoni sono di un materiale leggero: prima che essi abbiano sollecitato il nostro orecchio, lusingato la nostra intelligenza, quell’attimo si è già fissato nella nostra memoria».
Nel 1963 con la raccolta di poesie Erba avara Ed. Rebellato, illustrato da Tono Zancanaro, è entrata nella rosa dei finalisti del premio Cervia.
Ha collaborato per dieci anni alla rivista «Il sestante letterario» diretta da Corrado Govoni.