Valeriano Lessio

IL DUBBIO art gallery
Gianni Dall'Olio

L’artista che non c’è – Un manifesto in 7 punti

 

  1. Non firmo, non vendo, non predico. Creo per domande, non per risposte.
  2. Uso l’intelligenza artificiale come un pennello. Non per sostituirmi, ma per amplificare ciò che non riesco a dire.
  3. Stampo il dubbio in 3D. Lo rendo tangibile, storto, smontabile.
  4. Non partecipo a salotti artistici. Ma ospito chi ha fame di libertà.
  5. Creo identità finte per dire verità vere, forse.
  6. Non cerco il like. Cerco connessioni umane, imperfette, temporanee.
  7. Se un’opera ti lascia con una domanda, ha funzionato !

About

My Story

Valeriano Lessio ha sempre manifestato amore per ogni forma di arte e una naturale predisposizione per la pittura. Fin da ragazzo è stato affascinato dalle opere dei grandi maestri e si è cimento nella riproduzione di alcune tavole incoraggiato anche da uno zio che gli ha regalato una valigetta di colori ad olio e lo ha spronato a continuare a conoscere ed approfondire le opere d’arte e ad indagare e coltivare il suo talento
Valeriano Lessio ha sempre manifestato amore per ogni forma di arte e una naturale predisposizione per la pittura. Fin da ragazzo è stato affascinato dalle opere dei grandi maestri e si è cimento nella riproduzione di alcune tavole incoraggiato anche da uno zio che gli ha regalato una valigetta di colori ad olio e lo ha spronato a continuare a conoscere ed approfondire le opere d’arte e ad indagare e coltivare il suo talento. Ha frequentato con entusiasmo e successo numerosi corsi d’arte, implementati con la pratica di laboratorio sotto la guida di noti maestri veneti. Inizialmente, Valeriano, è stato attratto dalla pittura figurativa sperimentata utilizzando l’olio ed in seguito arricchita da materiali che spalmati sulla tela prima di dipingerla, conferiscono all’opera brillantezza e movimento; sono di questo periodo i ritratti, le nature morte, i paesaggi e le maschere a Venezia che il pittore interpreta in vari modi dando una nuova vita anche agli storici palazzi della città. Decisamente importante nella sua formazione è stata la realizzazione di opere su tavola con l’uso della tempera che segnano il periodo iperrealista, in cui i soggetti prendono vita raccontando una loro storia con una dovizia di particolari stupefacente ed una ricerca di base veramente unica per creare armonia fra i vari elementi. Il suo eclettismo lo porta ad un epilogo mentale di tutte le parti della storia dell’arte e lo conduce a percorrere strutture che gli consentono di sperimentare l’informale, arricchendo i suoi paesaggi di linee e colori con accostamenti personali ed inusuali segno di una ricerca e di un equilibrio colto nella sua immediatezza.

Featured Works

Ha cominciato a farsi conoscere nel 1992 e da allora non ha mai smesso di esporre le sue originali opere in eventi che lo hanno portato a Milano, Venezia, Roma, Bologna e nella riviera adriatica. Nel Veneto si è mosso in maniera attenta e qualificante. In Europa a Monaco e a Barcellona, al museo Dalì di Berlino e al museo di Brugge in Belgio e anche in Canada. In Italia è stato invitato in spazi istituzionali di prestigio, recentemente ha esposto al museo del mare di Genova nel giugno 2015 e presso la Cancelleria Apostolica Vaticana a Roma nel novembre 2016. Riferimenti bibliografici dell’artista si trovano nel prestigioso Catalogo Mondadori e nel Sole 24 ore cultura.
Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, ricordiamo un primo premio a Roma al concorso Medusa Aurea nel 2007 e un primo premio a Milano nel 2003 presso il centro Sever. Ha al suo attivo 59 personali e 103 collettive.
Ultime sue personali : Chioggia ottobre 2016. Alcune sue opere si trovano presso la collezione privata 2MCollection Cortona AR. E’ presente all’EXPO di New York aprile 2018. PARATISSIMA TORINO 2018 e PARATISSIMA MILANO 2019. Nel mese di Luglio ha partecipato alla rassegna d’Arte Contemporanea a Palazzo Zenobio nel Padiglione del Bangladesh nella 58a BIENNALE DI VENEZIA. Primo premio Arte Astratta giugno 2019 alla manifestazione Torino Contemporariart E ‘inserito nell’ATLANTE DELL’ARTE CONTEMPORANEA DeAGOSTINI di Novara